_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

30 gennaio 2012

EQUITA' UBIQUA

La mia protuberanza cefalica enuclea la mia persona nella sua totalità rispetto all’ambiente. Psicofauna de lo dentro mio, con il nervo trigemino che non sa quale sarà il successivo passo e non gliene importa un secco fico. Sono la prima persona singolare o la prima persona quotidiana? Singolare, poi, è così noioso. Con tutto rispetto per la quantità certa che è numericamente equivalente all'unità.
La percezione e la cognizione appaiono significativamente ridotte, ma, dopotutto, anche questa dovrebbe risultare una divagazione. Ammesso ci sia qualcosa su cui divagare.

18 gennaio 2012

SILENTE TREMENDAE

Scriveva con ardore demoniaco. La penna solcava a fondo il foglio, di parole che scomparivano quando la mano posseduta s'ammansiva.
Disquisiva sul senso della "condizione senza la quale non" e quando i verbi gli soffocavano il processo che si esplica nell'edificazione dell'immaginazione, la penna trafiggeva il foglio per squarciarlo con amore folle. L'ironia fioriva sul suo sorriso.

7 gennaio 2012

SOTTOCOPERTURA

Drappo titoli. Tutto questo mentre le dita si contorcono sulla tastiera nel loro solito dibattito, alla ricerca delle definizioni più nascoste tra le pieghe di questa creazione. Esercizi di note a fondo pagina per attraversare lo specifico e non assurgere a deduzioni: se Io smettesse di essere Io e non riuscisse più a esserlo, allora perchè ostinarsi ad agirlo?